News: Il Bonus Export Digitale è stato esteso anche alle Piccole Imprese
Al via le domande per il Bonus Export Digitale dal 10 maggio
Il Bonus per l’Export Digitale, realizzato dal Ministero degli Esteri e dell’Agenzia ICE, e gestito da Invitalia, è un contributo a fondo perduto per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export, al fine di avviare o consolidare l’internazionalizzazione delle imprese italiane manifatturiere, costituite anche in forma di reti e consorzi.
Beneficiari
Il contributo è rivolto alle piccole e microimprese manifatturiere iscritte al registro delle imprese (ATECO C dal 10.00.00 al 33) :
- Società
- Ditte individuali
- Artigiani
- Reti
- Consorzi
Cosa si può fare
La misura ha l’obiettivo di sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione attraverso soluzioni digitali come, ad esempio:
- realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza
- servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano
- iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing
Contributo
Il contributo è concesso in regime de minimis per i seguenti importi:
- 4.000 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 5.000 euro
- 22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro
Il contributo è erogato in unica soluzione a seguito di rendicontazione delle spese sostenute presso società fornitrici iscritte all’elenco dedicato.
Modalità e termini
La domanda può essere trasmessa solo in via telematica, è necessario essere in possesso di SPID. La procedura è a sportello, fino ad esaurimento fondi