PNRR | Ammodernamento macchine agricole per l’agricoltura di precisione

Regione Calabria: contributi a fondo perduto fino al 65% e fino all’80% nel caso di giovani agricoltori

MISSIONE 2 COMPONENTE 1 (M2C1)
Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare
Sottomisura-Ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione

Il Dipartimento Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione della Regione Calabria pubblica l’avviso che disciplina le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni previste nell’ambito del PNRR, Missione 2 Componente 1, Investimento 2.3, e con il quale vuole migliorare la sostenibilità ambientale del processo produttivo agricolo attraverso l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance ambientali delle attività, consentano di ridurre l’utilizzo di fitofarmaci e di promuovere il risparmio idrico, tramite l’erogazione di un contributo a fondo perduto per l’ammodernamento dei macchinari agricoli che consentano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione.

Chi può richiedere il contributo

Possono presentare domanda di beneficio:

• Micro, Piccole e Medie Imprese agromeccaniche con codice ATECO 01.61.00
• Micro, Piccole e Medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni

Le MPMI devono avere sede legale ed operativa nella regione Calabria. Nel caso di aziende agricole, la sede operativa si intende stabilita nella Regione Calabria qualora la Superficie Agricola Utilizzata (SAU), come rinveniente dal fascicolo aziendale, sia prevalentemente localizzata nel territorio regionale.

Le Imprese devono dichiarare il rispetto dei vincoli legati al principio DNSH ai sensi dell’art. 17 del Regolamento (UE) 2020/852, del tagging climatico-ambientale (37%) e del tagging digitale almeno pari al 50% dell’investimento proposto.

Sono escluse le imprese di trasformazione/commercializzazione dei prodotti agricoli.
Sono escluse dagli aiuti le Grandi Imprese.

Interventi ammissibili

I progetti ammissibili riguardano l’ammodernamento del parco macchine agricole, oltre agli investimenti nei sistemi di agricoltura di precisione per l’efficientamento della produzione agricola.

DNSH- “Do No Significant Harms”

Tutte le misure finanziate dal PNRR devono essere conformi al principio DNSH- “Do No Significant Harms” (“non arrecare un danno significativo”). Il mancato rispetto di tale principio renderebbe la spesa prodotta non rendicontabile e pertanto non rimborsabile al Soggetto Attuatore da parte del MASAF. Sono considerate ammissibili le spese indicate nella sezione I dell’Allegato I del DM n. 413219/2023.

Tagging ambientale climatico e digitale

Per far fronte ai cambiamenti climatici e agli obiettivi di sviluppo sostenibile, ogni progetto finanziato nell’ambito dei fondi PNRR deve contribuire alla transizione verde e, laddove pertinente, anche alla transizione digitale. In quest’ottica ogni progetto dovrà garantire un contributo al clima e all’ambiente consistente nel sostegno ai processi di produzione rispettosi dell’ambiente.
Con riferimento al tagging, i campi di intervento per la sottomisura “ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione” sono:

• lo 084 (Digitalizzazione dei trasporti: altri modi di trasporto) con un contributo pari al 50% delle risorse disponibili;
• lo 023 (Processi di ricerca e innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese
  incentrate sull’economia circolare).

Spese Ammissibili

Sono considerati ammissibili, in conformità alle previsioni del PNRR, le seguenti spese:

• a) Supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione;
• b) Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia;
• c) Supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque;
• d) Spese tecniche e generali nel limite del 6% della spesa totale ammissibile per l’intervento

Con riferimento agli interventi per l’efficientamento della distribuzione idrica, gli stessi dovranno riguardare migliorie dei sistemi ed impianti irrigui già esistenti. Non sono ammessi gli interventi che comportano la realizzazione di un nuovo impianto irriguo e/o un aumento netto della superficie irrigata.

Massimali di spesa e Contributo

E’ possibile proporre una sola domanda di sostegno per beneficiario.
La spesa massima ammissibile e la relativa percentuale di contributo varia ed è associata alle seguenti categorie:
a) Supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione: € 35.000
b) Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia: € 70.000
c) Supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque: € 35.000

Il contributo a fondo perduto è pari al 65% dell’importo dei costi di investimento ammissibili; nel caso di giovani agricoltori il contributo è pari all’80% dell’importo dei costi di investimento ammissibili.

Gli interventi non possono essere avviati prima della presentazione della domanda di aiuto e devono essere completati entro e non oltre il 31/12/2025.

Come fare domanda e fino a quando

Le domande di sostegno devono essere compilate ed inviate esclusivamente in via telematica, utilizzando il portale Sistema Informativo Agricolo Nazionale – SIAN entro il 29 febbraio 2024

Per presentare la domanda, è necessario essere in possesso di Fascicolo Aziendale, ai sensi del D.P.R. n.503/99, aggiornato e validato.

La valutazione delle domande presentate seguirà una procedura di selezione valutativa. A parità di punteggio saranno attribuite le seguenti priorità: soggetto richiedente o legale rappresentante anagraficamente più giovane, domanda di aiuto presentata da impresa a conduzione femminile.